Qualche tempo fa stavo guardando un film americano e in una scena i personaggi del film stavano giocando a “Snap!“.
Se non lo conoscete, “Snap!” è quel gioco di carte in cui i giocatori devono impossessarsi delle carte dei compagni gridando per primi “Snap!” alla vista di due carte aventi lo stesso valore… Potremmo definirlo una sorta di “Rubamazzetto” italiano (solo più veloce e decisamente più divertente!).
Essendo il gioco preferito dalle famiglie, ci sono molte varianti e innumerevoli eccezioni alle regole, ma la versione alla quale ho pensato io, ci scommetto, piacerà sicuramente anche a voi insegnanti di italiano L2 o LS…
COME REALIZZARE IL MAZZO DI CARTE
Per giocare a questa versione grammaticale di “Snap” dovrete realizzare voi il mazzo di carte. Per creare il mio mazzo di carte ho aperto il mio programma di grafica preferito (un paio di forbici, della carta e una penna andranno comunque benissimo!) e ho disegnato una sessantina di carte, ognuna di queste dedicata a un verbo all’infinito e al suo participio passato irregolare.
Dopo aver disegnato e completato tutte le carte le ho divise in due mazzetti: uno dedicato ai verbi all’infinito e l’altro al loro participio passato. Ho poi scritto tutti i verbi sulle carte e, al termine, ho stampato il mio materiale pronto per essere portato in classe.
COME GIOCARE
Quando avrete completato le vostre carte, portate in classe i due mazzetti e spiegate ai vostri studenti che, a turno, dovranno girare una carta dal mazzo dei verbi all’infinito e una carta dal mazzo dei participi passati. Ogni volta che un compagno girerà una carta tutti dovranno prestare la massima attenzione perché, se chi ha girato la carta non lo ha indovinato, loro dovranno essere i primi a trovare il corretto abbinamento e a prendere la coppia di carte. Vince chi riuscirà a trovare più coppie di verbi.
Come avrete notato, l’idea è davvero molto semplice (e declinabile in molte varianti!) ed è applicabile a più aspetti linguistici, da quelli grammaticali a quelli lessicali.
Un esempio? Se i vostri studenti faticano a memorizzare alcune parole, create due mazzi di carte (una con il lessico scritto e l’altro composto solo da immagini) così che gli studenti possano cercare la parola corrispondente all’immagine per accaparrarsi la coppia di carte.
Buongiorno Giada, avevo una domanda: i ragazzi girano le carte e le lasciano sul tavolo cosi’ che, andando avanti, ci sono sempre più verbi sul tavolo ? Grazie mille per la risposta. Eva
Ciao Eva!
Esattamente, proprio così! 🙂
Grazie per avermi scritto! 🙂
Buonasera Giada , grazie per avermi inviato il templete. potrei avere anche gentilmente il mazzo di carte ? Grazie mille. Buona serata. Francesca
Fatto cara!