
Telefono in mano e chat aperta: oggi parliamo di messaggini di testo ed emoticon (ma anche di grammatica di italiano e come insegnarla!).
Sugli emoticon avevo già scritto un post in passato (lo trovate qui) e oggi torno sull’argomento perché questo tema offre molti spunti che potranno tornarvi utili nelle vostre classi di italiano per stranieri. Oggi, ad esempio, parliamo dell’uso che possiamo fare degli emoticon in classe durante le attività di ripasso grammaticale. Seguitemi!
Racconta la tua giornata
Chiedete a ogni studente di prendere il proprio telefono e scorrere nella cronologia degli ultimi emoticon utilizzati. Chiedete poi di prendere un foglio (di carta o di testo, se preferiscono usare il proprio smartphone, tablet o pc o se lavorate a distanza) e di scrivere in quali occasioni hanno usato quell’emoticon. Possono raccontare l’episodio principale in poche righe. Questa attività è perfetta per utilizzare il passato prossimo.
Cosa farai domani?
Chiedete a ogni studente di riprodurre su carta gli emoticon che userebbero per descrivere il loro giorno seguente a quello della lezione. Dopo aver lasciato il tempo necessario a riprodurli su carta (la parte divertente è anche questa!), chiedete a ogni studente di mostrarli a un loro compagno così che possa indovinare la giornata che trascorrerà il compagno di corso. Questa attività è perfetta per utilizzare il futuro semplice e composto.
Raccontami una storia!
Con questa attività i vostri studenti potranno mettere in pratica l’imperfetto in quanto racconteranno una favola grazie agli emoticon. Per svolgere l’attività, chiedete a ogni studente di prendere il proprio smartphone, pensare a una storia o favola e scegliere dal telefono gli emoticon che possano raccontarla al meglio. Ogni studente, a turno, dovrà leggere gli emoticon alla classe dal proprio smartphone. Vincerà lo studente che per primo avrà indovinato la storia scelta e “letta” dal compagno.
Buongiorno,ho visto gli articoli pubblicati; le chiedevo se possibile avere i materiali : il template per la lista di parole, il taboo e i tarocchi.
grazie, idee molto utili !