
Nell’apprendimento delle lingue, il termine “sight words” fa riferimento a quelle parole già riconoscibili da apprendenti che non sanno ancora leggere o che non conoscono la lingua straniera nella quale sono scritte. Essendo parole ad alta frequenza, le “sight words” sono così presenti nella nostra vita quotidiana da essere, per l’appunto, riconoscibili “a vista” (da qui, l’uso di “sight”).
In questo blog post di oggi, però, userò questo termine in modo “improprio” per proporvi un’alternativa originale che metterà in gioco gli apprendenti di italiano L2 ed LS più giovani e creativi.
In che cosa consiste l’attività?
L’attività consiste nell’unire alla parola scritta un’illustrazione (semplice semplice) che ne ricordi il significato. L’attività è perfetta per gli apprendenti più giovani in quanto permette di unire apprendimento linguistico e creatività facendo leva sull’input visivo e la pratica manuale.
Cosa serve per realizzare l’attività?
Per realizzare l’attività, oltre a tanta creatività, servono dei fogli di misura A4 o A5, matite, gomme, penne, pennarelli (o matite).
Quali parole scegliere?
Non esistono regole per scegliere le parole da trasformare in immagini: lasciate che i vostri studenti scelgano tra quelle che apprezzano di più, quelle che faticano a memorizzare o quelle che ritengono facilmente modificabili… Insomma, via libera alla fantasia!
Siete curiosi di vedere le sight words che ho creato per i miei studenti?
Eccole qui, raccolte in una piccola ma originale galleria:
Proverete a realizzare anche voi le sight words?
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