Avete mai pensato di proporre il “Gioco del né si né no” in classe con i vostri studenti? Sì? No? Avete perso in entrambi i casi! 😉 Scherzi a parte, questo gioco da tavolo dalle regole semplicissime potrà essere il vostro alleato e l’esercizio preferito dei vostri studenti, in particolare dei più timidi e di quelli che hanno molte difficoltà con la produzione orale. Siete pronti? Vediamo insieme come proporlo!
Pur essendo molto semplice, il “Gioco del né sì né no” richiede un’ottima preparazione: è compito di noi docenti, infatti, ideare le domande perfette per la nostra classe e fare in modo che tutti i nostri studenti sappiano comprendere e rispondere ai quesiti che pescheranno dal mazzo. Personalmente, preferisco scrivere tutte le domande di mio pugno: un lavoro che richiede normalmente alcune settimane ma che compensa di tutti gli sforzi!
Per preparare il gioco da proporre in classe scrivete una cinquantina di domande (calcolate gli studenti di cui è composto il gruppo e fate in modo che ogni studente riesca a rispondere ad almeno tre quesiti) alle quali venga spontaneo rispondere con un “sì” e un “no” così da rendere il gioco più difficile ma anche divertente e coinvolgente.
Tra le domande che potete inserire vi sono, ad esempio:
- Ti piace la pasta?
- Ti piace la pizza?
- Vai spesso al cinema?
- Ami leggere?
- Hai mai visto un film italiano?
- Conosci un proverbio italiano?
- Hai una parola italiana preferita?
- Sai guidare la macchina?
- Studi italiano da molto tempo?
- Sai parlare altre lingue oltre all’italiano?
Dopo aver scritto le domande, stampatele su carta spessa così da non far trasparire il testo dall’altro lato e ritagliatele in rettangoli. Oltre alle domande che avete scritto e stampato, portate a lezione anche un dado che userete per scegliere l’ordine di gioco dei vostri studenti (se lo dimentico, io uso spesso una delle numerose App gratuite presenti on line)
Dopo aver tirato il dado (reale o virtuale) e aver deciso l’ordine di gioco, segnate alla lavagna o su un foglio i loro nomi organizzando una tabella segnapunti e spiegate loro che dovranno pescare una carta e leggerla a voce alta. Hanno pochi secondi per rispondere (generalmente non uso un cronometro perché voglio che si sforzino di produrre una risposta accurata e corretta) senza usare il “sì” e il “no” ma formulando una risposta completa; chi commetterà l’errore di rispondere usando il “sì” e il “no” perderà la possibilità di guadagnare un punto.
Oltre alla grande possibilità di personalizzazione, questa attività ludica è perfetta per mettere in pratica le abilità di produzione orale degli studenti più timidi (spesso silenziosi nelle nostre lezioni) e aiutarli a esprimersi in modo libero ma comunque sicuro (le risposte alle domande sono infatti brevi) avviando anche una riflessione grammaticale come il cambio di soggetto, l’uso di avverbi di frequenza, l’uso del singolare e plurale.
Siete pronti a mettervi all’opera? Se non avete tempo per scrivere quelle domande o avete paura di lavorare a vuoto…
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